L’ambiente in cui viviamo è uno solo e tutti dobbiamo impegnarci per salvaguardarlo. Questo impegno riguarda le persone ma anche le aziende.
Ecco perché la Koppel A.W. ha richiesto ed ottenuto la Certificazione del proprio sistema di gestione ambientale secondo ISO 14001 da DNV.
Durante la sua normale attività, come tutte la altre aziende, utilizza alcuni prodotti sensibili (agenti chimici quali lubrificanti e detergenti) e determina la produzione di alcuni rifiuti.
Koppel ha individuato 11 tipologie di prodotti sensibili e 14 tipologie di rifiuti, ciascuna identificata con un codice che la legge definisce CER (tra cui scarti di olio minerale, toner, batterie al piombo, vari tipi di imballaggi, ferro e acciaio, eccetera).
La gestione di questi prodotti e rifiuti avviene nel rispetto della legge e di regole precise che garantiscono la corretta differenziazione e smaltimento attraverso fornitori qualificati e controllati. Ma Koppel fa di più: quando, come spesso accade, opera presso privati o condomini, che non possono essere organizzati per gestire facilmente i rifiuti di cantiere (che, come potrebbero essere un argano o un quadro usato, restano di sua proprietà), si fa carico di gestire questi rifiuti come fossero suoi, nel suo sistema di gestione ambientale. Il 34% dei rifiuti vengono recuperati ed il restante 66% viene correttamente smaltito.
Il cliente pertanto si trova a godere di un servizio gratuito che, oltre a preservare l’ambiente in cui vive (evitando l’anti-igienico accumulo di rifiuti nei suoi locali), gli consente un altrimenti difficile rispetto della legge.
Certificazione ISO 14001 significa anche gestione delle sostanze pericolose, di quelle lesive dell’ozono (le eventuali fughe di gas refrigerante del condizionamento), delle emissioni in atmosfera dell’impianto di riscaldamento, la limitazione dei consumi di elettricità, acqua e gas utilizzati nella sede aziendale.
Significa anche piani di miglioramento, dei mezzi aziendali con altri con minore impatto ambientale, del passaggio ad illuminazione LED, della ricerca di soluzioni tecniche da proporre ai clienti che siano di maggiore efficienza energetica anche per loro (ad esempio nuove tipologie di quadri di manovra e macchine di trazione).
Koppel AW si inserisce così nella prospettiva posta dalla direttiva cosiddetta Ecodesign (2009/125/CE) che in futuro richiederà di valutare l’impatto ambientale complessivo degli edifici, e all’interno di essi dei vari impianti, tra cui gli ascensori per tutto il ciclo di vita: le materie prime utilizzate, la fabbricazione dei componenti, l’installazione, la manutenzione, l’uso ed alla fine lo smaltimento del prodotto.
In ogni caso Koppel A.W. si impegna per la massima durabilità e riparabilità dei componenti dei suoi prodotti, in modo da diminuirne la necessità di riciclo, e il connesso impatto ambientale.