Servoscala

La Koppel A.W. è specializzata da 54 anni nell’installazione di ascensori, e home lifts, più propriamente piattaforme elevatrici, ma in alcuni casi purtroppo non c’è lo spazio nell’edificio per poter ospitare apparecchiature di questo ingombro, per quanto ridotto, e, per soddisfare le esigenze di mobilità verticale di anziani o disabili, occorre passare a soluzioni alternative.
Una di esse, tra le più pratiche, si intende generalmente per dislivelli limitati, è l’installazione di un servoscala.
Si tratta di un elevatore inclinato che scorre lungo e a fianco di una guida posta a lato delle scale, con ingombro minimo. Quando l’elevatore non è in funzione, viene ripiegato o parcheggiato a lato dell’inizio delle scale, in modo da consentirne un uso normale agli abitanti dell’edificio.
Questo tipo di dispositivo può coprire una sola rampa di scale, o anche più di una. Naturalmente, quando le pendenze della scala sono variabili, o vi sono curve strette, o più curve, l’installazione si fa più delicata e complessa, richiedendo un nostro attento studio.

Basilarmente esistono due tipi di servoscala.
Uno è costituito da una vera e propria poltroncina, su cui la persona anziana o parzialmente disabile può sedersi alla base delle scale, per poi rialzarsi una volta giunto al livello di arrivo.

L’altro è invece costituito da una pedana reclinabile o girevole che, quando è aperta, può ospitare una carrozzina, e trasportarla sollevandola fino al livello voluto. Questo elevatore è adatto per quei disabili che non siano in grado di alzarsi dalla propria carrozzina. In questo caso, il servoscala è un vero e proprio sostituto di un elevatore verticale, cioè un ascensore o piattaforma elevatrice per disabili, che non si è potuto installare a causa degli ingombri e/o della complessità delle opere murarie necessarie.
Il servoscala, infatti, non comporta opere murarie, ed anche l’allacciamento alla rete di alimentazione elettrica è molto semplice, trattandosi di un dispositivo monofase a 220 V. La potenza di allacciamento è minore di 1 KW, anche perché la velocità è molto contenuta, anche per ragioni di sicurezza.
Sempre per ragioni di sicurezza, il comando è a uomo presente: in caso di un qualunque pericolo, pertanto, il dispositivo può essere immediatamente fermato.

In effetti il servoscala è una vera e propria macchina, conforme alla direttiva macchine 2006/42/CE, e ad una norma specifica che è la UNI EN 81-40.
Una interessante particolarità dei nostri servoscala è la possibilità, nel caso sia a servizio di più rampe successive, di fermarsi ai livelli intermedi, quasi fosse davvero una sorta di ascensore.

La Koppel A.W. ha ormai una notevole esperienza non solo di installazione di questi dispositivi, ma anche di servizio post-vendita.
Questo servizio è indispensabile per ragioni tecniche ma, al di là di questa necessità intrinseca, è stato anche reso obbligatorio dal recente decreto 214/2010, che ha innovato lo storico 162/1999 che regolava l’esercizio degli ascensori ed elevatori in precedenza.
Va però detto che anche dal punto di vista burocratico e amministrativo, l’installazione di un servoscala è molto semplice; in ogni caso la Koppel A.W. garantisce tutta la necessaria assistenza al cliente che ne abbia bisogno.
Infine è bene ricordare che varie disposizioni di legge favoriscono l’installazione di questi dispositivi, in termini di imposte ridotte, di detraibilità delle spese, ed eventualmente di contributi.

Scale e marciapiedi mobili

Installazione di una scala mobile presso l’Aeroporto di Parma”. L’azienda si attiene alla norma armonizzata applicabile EN 115, secondo la direttiva macchine 2006/42/Ce.

La KOPPEL A.W. progetta, installa e mantiene scale mobili con un rapporto prezzo/qualità molto competitivo, grazie alla collaborazione con subfornitori specializzati.

Il dislivello servito può arraivare a 18 m, i gradini possono essere di larghezza 600, 800 o 1000 mm e la capacità di trasporto arrivare a 13.500 persone/ora. Sono disponibili anche scale mobili per servizio pubblico, con struttura e componenti rinforzati e tappeti o marciapiedi mobili (con inclinazione sull’orizzontale non superiore ai 12°).