In questa pagina intendiamo fornire un quadro sintetico ma speriamo completo e aggiornato delle agevolazioni di cui possono usufruire in date condizioni i clienti dei nostri ascensori e piattaforme elevatrici:
Detrazioni fiscali per ristrutturazioni edilizie
La detrazione prevista è del 36% della spesa, per l’ammontare massimo di 48.000 Euro; per ottenerla (in dieci quote annuali di pari importo), è oggi sufficiente indicare i dati relativi nella dichiarazione dei redditi. I pagamenti devono essere effettuati a mezzo bonifico bancario o postale tracciabile.
Detrazione per abbattimento barriere architettoniche
Il DL 34/2020 art 119-ter da la possibilità di beneficiare di un’agevolazione del 75% per i lavori di abbattimento barriere architettoniche fino al 31 dicembre 2025. La detrazione può essere richiesta direttamente in dichiarazione dei redditi, in cinque quote annuali di pari importo.
La legge 13/1989 nella sua terza parte regola la concessione di contributi a fondo perduto per la realizzazione di opere direttamente finalizzate al superamento di barriere architettoniche. L’art. 8 della legge indica in che forma presentare la domanda, entro il 1° marzo al Sindaco del Comune in cui è sito l’immobile nel quale abitualmente risiede il disabile. Entro 30 giorni il Sindaco forma l’elenco delle domande, ordinate secondo criteri illustrati all’art. 10, che viene pubblicamente affisso. Il contributo viene determinato sulla base delle spese sostenute e comprovate; esistono diverse percentuali di copertura secondo diversi scaglioni indicati dalla legge. L’erogazione del contributo avviene dopo l’esecuzione dell’opera ed in base alle fatture quietanziate.
IVA Agevolata
Nella legislazione italiana vigente, tra i beni e servizi soggetti a fatturazione con IVA agevolata al 4%, vi sono “poltrone e veicoli simili per invalidi anche con motore o altro meccanismo di propulsione, compresi i servoscala ed altri mezzi simili adatti al superamento di barriere architettoniche per soggetti con ridotte o impedite capacità motorie; prestazioni di servizi dipendenti da contratti di appalto aventi ad oggetto la realizzazione delle opere direttamente finalizzate al superamento o alla eliminazione delle barriere architettoniche”.
Le opere di ristrutturazione edilizia, quali l’installazione di un ascensore, qualora non comportino il superamento di barriere architettoniche, sono soggette a fatturazione con IVA agevolata al 10%.